ULUWATU E IL BUKIT
Uluwatu e la Penisola di Bukit: l’atmosfera mediterranea e bohemien dell’estremo sud di Bali
ULUWATU E LA PENISOLA DI BUKIT
Un promontorio a picco sull’oceano indiano
Uluwatu e la penisola di Bukit (chiamata brevemente ‘il Bukit‘) si allungano all’estremo sud di Bali su un grande costone roccioso a strapiombo sull’oceano indiano. Questa è un’area dai grandi panorami aperti su distese infinite di acqua azzurra. Affacciarsi da qui la prima volta crea una vertigine che si stempera via via nelle lunghe e maestose onde che lambiscono la base della penisola. La visuale spazia fino all’orizzonte lontano senza interruzione!
I colori di Uluwatu e la sua luce tagliente e bianca ricordano le atmosfere del mediterraneo. Sulla roccia brulla, bianca e calcarea si miscelano il verde intenso degli alberi, il fucsia delle bouganville e il blu profondo dell’oceano, dando a quest’area una personalità inconfondibile. Tutt’intorno, al livello del mare, il promontorio è eroso da tante insenature con spiagge più o meno piccole e nascoste. Le sue due città principali, con forti comunità locali, sono Pecatu e Ungasan.
Come muoversi a Uluwatu e sulla Penisola di Bukit
Uluwatu e la Penisola di Bukit non hanno vie pedonali o marciapiedi larghi dove poter passeggiare comodamente. Le strade che scendono verso gli alloggi, i warung e le spiagge sono solitamente scoscese e ricavate nella roccia della scogliera. Il resto della penisola è collegato da grandi strade a scorrimento veloce per veicoli. Il modo ideale per muoversi in quest’area è quindi con uno scooter (vedi qui come fare: Noleggiare uno Scooter), con un driver, un taxi della Bluebird oppure usando le applicazioni Grab e Gojek dove consentito (vedi qui Come Usare Grab e Gojek).
VEDERE E FARE AD ULUWATU
1. Andare alla scoperta di spiagge segrete
Ad Uluwatu ci sono svariate spiaggette da scoprire dislocate tutt’intorno al promontorio. Molte di queste spiagge sono poco conosciute e isolate, con una bella sabbia e dei colori dell’oceano turchesi meravigliosi, ma anche onde piuttosto alte, adatte solo a chi pratica surf. Verso il pomeriggio il mare si placa un pò ed è possibile fare un tuffo, facendo però molta attenzione e restando comunque vicini alla riva.
Per molte spiagge l’accesso è possible solo attraverso delle lunghe serie di gradini o stradine in discesa lungo la scogliera e non sorprendetevi se questo comporterà attraversare campi erbosi con mucche e sentieri stretti. Vi consiglio di portare sempre con voi, acqua, snack e un cappello.
Se avete problemi ad affronatre la discesa e la salita, una spiaggia con un accesso facile in auto è Melasti Beach.
2. Visitare il tempio marino di Uluwatu
Il Tempio di Uluwatu, o Pura Luhur Uluwatu, è uno dei sei templi chiave e uno dei pilastri spirituali di Bali. Famoso per la sua magnifica posizione, è arroccato sulla cima di una ripida scogliera a circa 70 metri sul livello del mare. Il sentiero serpentino del tempio è protetto da una balaustra di petra e offre dei punti panoramici eccezionali, specialmente al tramonto.
In una zona del complesso c’è anche una piccola foresta in cui abitano centinaia di scimmie che spesso afferrano oggetti luccicanti come occhiali da sole o macchine fotografiche. Per recuperare le proprietà rubate, vi consiglio di avvicinarle con arachidi e banane.
Lo spettacolo di danza tradizionale
Nell’anfiteatro del tempio è possibile prenotare e assistere alla suggestiva Kecak e Fire Dance, uno spettacolo di danza in costume tradizionale illuminato da torce sul far del tramonto. La performance dei ballerini dura 1 ora e mezza e il prezzo è del biglietto è di circa Rp. 100,000. Una buona idea è inserire lo spettacolo alla fine di un tour nell’area di Uluwatu, come quello proposto dall’agenzia locale Temu Tamu, potete vederlo qui: TOUR DI ULUWATU con spettacolo di Kecak e Fire Dance.
3. Ammirare le evoluzioni dei surfisti
“Ulu’s” è uno dei leggendari spot per il surf a Bali. Questa zona è infatti il dominio di surfisti esperti e qui è possibile assistere a competizioni internazionali e di livello professionale come la Quicksilver Uluwatu Challenge, The Hurley Bingin Open e la Rip Curl Cup Padang Padang. Per vedere le evoluzioni dei surfer è possibile scegliere diverse spiagge, io preferisco la spiaggia di Bingin, dove ci si può sedere al Kelly’s Warung e sorseggiare qualcosa mentre si scambiano due chiacchiere con altri appassionati.
4. Assaggiare la cucina locale e internazionale
Ad Uluwatu e sulla penisola di Bukit è possibile trovare i classici ristoranti, ma anche i mercati, i warung e i bbq di pesce. Se amate questo genere, vi consiglio una cena a base di pesce grigliato giù nella spiaggetta di Bingin da Bingin Bagus Seafood BBQ oppure da Lucky Fish. Aspettatevi birre fredde, frutti di mare e cibo indonesiano accompagnato da salsa sambal.
Inoltre dopo le 18 iniziano a spuntare anche i baracchini con lo street food che vendono i satè di pollo arrostiti al momento, le pannocchie grigliate e i martabak dolci. In alternativa, potete gustare un pranzo sull’oceano al Kelly’s Warung o allungarvi verso la baia di Jimbaran e fare una classica cena sulla spiaggia!
5. Fare un aperitivo al tramonto
Sul costone roccioso del Bukit sono incastonati diversi cocktail bar, più o meno invadenti. Alcune di queste strutture non rispecchiano il mio stile e non si inseriscono nell’atmosfera un pò selvaggia di questa penisola. Molti nuovi locali di tipo occidentale hanno infatti deturpato la bellezza della costa offrendo intrattenimenti vacui e grossolani.
Tuttavia ci sono anche cocktail bar che meritano una visita. In alcuni posti come il Rock Bar, il panorama al tramonto è davvero mozzafiato, ma è consigliabile prenotare un tavolino già per le 16.00 di pomeriggio. Altri locali sono il OneEighty del The Edge, in cui è possibile accedere anche per una giornata di relax nella piscina a strapiombo sull’oceano, il Single Fin ed El Kabron. Un’alternativa a questi locali, sono i falò e i party sulle spiagge private, come quelli del Sundays Beach Club. Per approfondire, trovate altre info sulla pagina: Spiagge a Bali.
6. Assistere ad una performance tradizionale
Nell’area di Uluwatu è stato costruito da pochi anni un parco culturale, il Garuda Wisnu Kencana, con un anfiteatro che ospita concerti e eventi. Aperto dale 8 alle 20, il parco ha un biglietto di ingresso di circa Rp. 60,000. Se siete incuriositi da qualche spettacolo o da qualche performance tradizionale, potrebbe sicuramente valere la pena assistervi!
7. Dormire su una scogliera a picco sull’oceano
Sulla penisola di Bukit ci sono resort ed hotel costruiti con viste uniche e un’atmosfera dal sapore romantico e bohemien. Dai più caratteristici, con deliziosi angoli arredati in stile tropicale come il The Room e il Dreamsea, ai resort di design come l’Ikigai o il Renaissance. Andando invece verso l’interno è possibile trovare una miriade di piccoli homestay a conduzione familiare, più spartani ma con ottimi prezzi come il Wira Homestay. Ecco la mia selezione su Booking!
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Benvenuti!
Mi chiamo Simona e viaggio in Indonesia dal 2010. Ho vissuto nelle isole di Bali e Java. Sono una designer, appassionata di fotografia e buon cibo.
Una delle cose che amo di più durante i miei viaggi è esplorare luoghi fuori dal sentiero battuto e immergermi nella cultura locale.
Due delle scelte top a Uluwatu su Booking:
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2 Comments
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Ti aspetto su Instagram per altre foto dei miei viaggi in Indonesia!
Bruno
23/01/2023 @ 18:55
Ciao innanzitutto complimenti perché é davvero figo il tuto sito pieno di info super utili…anche per chi come me é gia stato in indonesia e in asia in generale
Volevo chiederti se era possibile andare direttamente dall’aeroporto di Bali Dempasar a Nusa Penida…noi arriveremo da Sumba
Grazie mille intanto
Ciao Bruno
Simona Warnerin
31/01/2023 @ 12:27
Ciao Bruno, mi fa piacere tu abbia trovato degli spunti utili sul mio blog! Per quanto riguarda il trasferimento a Nusa Penida, c’è la possibilità di non fare in tempo a prendere l’ultima fastboat. Ti consiglio di sostare a Sanur una notte e rimandare il transfer al mattino presto del giorno successivo all’arrivo, anche perchè a quell’ora l’oceano è più calmo e la traversata molto più confortevole.