SPIAGGE A BALI
13 spiagge a Bali dove nuotare, fare surf, snorkeling, rilassarsi in un club o prendere il sole!

SPIAGGE A BALI
L’isola di Bali è spesso sottovalutata per le sue spiagge e invece potreste essere sorpresi dal numero di spiagge e calette solitarie che si nascondono nei meandri di quest’isola. Bali offre una scelta enorme di baie, lidi e coste per tutti i gusti e tutte le attività, dal surf al nuoto, alle immersioni, al divertimento con i bambini fino al puro e semplice relax. La costa non è infatti uguale dappertutto e ogni spiaggia ha delle sue caratteristiche uniche e una sua personalità specifica: questo può disorientare chi ha un primo approccio all’isola, specialmente se si capita nel posto sbagliato! L’importante è quindi scegliere e pianificare, informandosi in anticipo sulle attività o non-attività che si intendono svolgere e sullo stile di spiaggia a Bali preferito.
In questo articolo voglio portarvi per mano attraverso una mia selezione di spiagge e presentarvele sotto i diversi punti di vista in maniera realistica. Sono sicura che troverete quella che fa per voi!
Il periodo migliore
Il periodo migliore per godere delle spiagge a Bali è senza dubbio durante la stagione secca, da maggio a ottobre. Durante la stagione delle piogge diverse spiagge a Bali vengono purtroppo invase da cumuli di detriti provenienti dall’oceano. Ancora non si è riusciti a porre rimedio a questa catastrofe ambientale stagionale ma molte sono le associazioni che stanno cercando di porre un limite a questo fenomeno come: Bye Bye Plastic Bag. Ognuno di noi può fare qualcosa, ricordandosi sempre di gettare o portare con sè la propria spazzatura, così da mantenere la spiaggia pulita, sicura e bellissima oppure partecipando alle campagne di pulizia delle spiagge a Bali.
Le maree
Attenzione a valutare con attenzione gli orari delle maree, sia che siate appassionati di surf o semplici bagnanti. Le spiagge a Bali cambiano aspetto durante il giorno, in alcuni orari l’acqua si ritira, lasciando le spiagge con una meravigliosa acqua a specchio oppure dei panorami un pò desolati. Una delle applicazioni più valide per tenere sotto controllo l’andamento delle maree è l’applicazione Magic Seaweed.
Scegliere la spiaggia ideale
Prima di inoltrarci a scoprire la mia selezione di spiagge a Bali, vi riassumo brevemente le tipologie, per farvi orientare subito verso quelle giuste per voi. Spesso dovrete scendere a compromessi, perchè tutto quello che elenco qui sotto non esiste racchiuso in un’unica spiaggia! Inoltre considerate il fatto che esiste una differenza spesso abissale fra spiagge gestite dai resort e spiagge libere.
SPIAGGE BALNEABILI
1. GEGER BEACH – Per nuotare e rilassarsi

Geger Beach è una tavola di sabbia vastissima e pulita, lambita da acque balneabili e relativamente calme e bordata da una lunga striscia di vegetazione. E’ il corollario perfetto dell’intera area di Nusa Dua, costruita negli anni 70 per accogliere un tipo di turismo esigente e con un gusto occidentale. Ai suoi margini si allungano resort con servizi a 5 stelle, per famiglie con bambini e coppie in luna di miele.
Stile
Per chi cerca comodità, servizi a un livello professionale e per chi viaggia con bambini e vuole concedersi una pausa. In questa parte dell’isola non troverete niente di particolarmente tradizionale legato alla cultura balinese ma troverete un momento di sosta. Se decidete di venire in questa zona, è una buona idea alloggiare in un resort. La vita di Nusa Dua ruota infatti intorno ai suoi resort che hanno parti di spiaggia dedicata con lettini e ombrelloni, navetta per arrivarci, lounge bar, ristoranti e grill. Anche le feste sulla spiaggia sono organizzate dai resort stessi e al di fuori di questi non c’è molta scelta come attività la sera.
Aspetto
La spiaggia nel suo complesso è poco affollata e un reef a 200 metri protegge la laguna dalle onde troppo alte, il bagnasciuga digrada dolcemente e l’acqua in riva è molto bassa. Grazie alla qualità della sabbia è possibile giocare a pallavolo, correre e passeggiare. Qui nei bar e nei grill a bordo spiaggia potete trovare un’ampia offerta di caffetterie e warung con un buon mix di cucina locale e internazionale, come il Nusa Dua Beach Grill. La seconda parte della spiaggia chiamata anche Mengiat Beach è forse quella che preferisco e va dall’Ayodya Resort in poi. Protetta dall’ombra della fitta vegetazione c’è una pista lastricata per passeggiare. Vi consiglio di prestare solo attenzione alla bassa marea che ritira il mare nel primo pomeriggio.
Come arrivare
Nell’area di Nusa Dua si accede facilmente da Denpasar, Kuta e Jimbaran tramite la strada principale chiamata Jalan Bypass Ngurah Rai, che poi diventa Jalan Bypass Nusa Dua.
Da non perdere
Prima di questa lunga spiaggia, all’altezza del Resort Mulia e del tempio marino Pura Geger, seguendo a piedi il bordo della scogliera, si arriva ad una scala che immette in una incantevole spiaggia circondata da rocce ricoperte di arbusti fioriti e lambita da acque azzurre: la spiaggia di Geger at The Temple. Una gemma, da non perdere!
Dove alloggiare a Nusa Dua
2. SANUR – Per il lungomare tranquillo
Sanur è la più antica stazione balneare di Bali e offre un ambiente costiero più tranquillo della vicina Kuta. A livello geografico, il lungo litorale di Sanur va da Padang Galak fino a Mertasari Beach ed è formato da una lunga serie di spiagge, ognuna con un nome diverso. Selezionate con cura l’area di permanenza perché la sabbia non è ovunque pulita allo stesso modo.
Stile
Turistico ma rilassato, per famiglie e visitatori abituali con un target di età più maturo rispetto all’adiacente Kuta. Qui troverete diversi resort di livello medio e alto, negozi, farmacie, ristoranti, warung sulla spiaggia che servono pesce alla griglia o pietanze occidentali e il famoso mercato notturno ‘Pasar Sindhu‘, con le sue bancarelle di street food. Da una parte della costa è adibita a porto, da qui partono le fastboat che portano regolarmente i passeggeri a Nusa Lembongan e Penida. Le normali attività ricreative sulla spiaggia spaziano dal ciclismo al kayak di mare. In particolare l’area di Mertasari Beach è il punto di partenza per windsurf, kitesurf e campo di decollo e atterraggio per il parapendio.
Aspetto
La spiaggia di Sanur viene dipinta spesso in maniera ambivalente. Per alcuni sporca e con poca attrattiva mentre per altri fine, dorata, pulita e vellutata al tocco. Come mai queste opinioni così discordanti? Perché la spiaggia di Sanur è piuttosto estesa e comprende al suo interno sia parti di spiaggia libera, effettivamente trascurate, sporche, con spazzatura e alghe; sia parti di spiaggia privata, gestite dai resort di lusso e quindi curate, rastrellate e prive di detriti. Ovviamente, scegliete queste ultime. Nelle aree dedicate, ogni resort mette a disposizione lettini imbottiti e ombrelloni, gratuiti per gli ospiti e a pagamento per i visitatori esterni. Qui la sabbia è fine, leggera, pulita e sulla riva possono giocare e bagnarsi i bambini, c’è una bella pista ciclabile su cui fare dei giri in bicicletta da soli o con una guida locale. Le albe di Sanur sanno essere spettacolari, in una mattina limpida è possibile vedere i profili del Monte Agung e dell’isola di Nusa Penida all’estremo orizzonte.
Come arrivare
La spiaggia di sanur è nella parte sud est di Bali. Ci sono vari ingressi a varie altezze, il primo partendo dal basso è in Jalan Hang Tuah, 27.
Dove alloggiare a Sanur
Inna Bali Beach Garden
Segara Village Hotel
Tandjung Sari Hotel
3. WHITE SAND BEACH – Per chi soggiorna nell’area est
Meglio conosciuta per il suo porto marittimo, l’area di Padangbai comprende una spiaggia nascosta tra piccoli promontori collinari, la White Sand Beach, conosciuta anche come Virgin Beach o Bias Tugel, una striscia lunga 130 metri con acque calme e blu in quasi tutti i periodi dell’anno. White Sand Beach è l’approdo ideale per chi sceglie di visitare la parte est dell’isola.
Stile
Il fascino di White Sand Beach è dovuto al suo ambiente sereno dove rilassarsi e prendere il sole e le onde più calme rispetto alle altre coste più popolari di Bali. A seguito della sua crescente popolarità, sulla spiaggia sono stati aperti alcuni warung di legno e bambù, gestiti da famiglie locali che offrono piatti semplici locali, ombrelloni e sdraio. In alcuni di questi è possibile prenotare escursioni in barca per la pesca, lo snorkeling e la vela. Nel distretto di questa spiaggia, ci sono anche dei tempietti poco conosciuti: il Pura Silayukti, il Pura Tanjungsari e il Pura Telaga Mas.
Aspetto
La sabbia di White Sand Beach è fine e compatta, color beige variegata di sabbia vulcanica nera, il mare ha un colore profondo azzurro intenso e sulla scogliera crescono piccole palme e alberi di frangipani. Vi consiglio due punti di osservazione del panorama: le colline di Bukit Apem e Penggiang.
Come arrivare
White Sand Beach è situata ad un lato del porto di Padangbai, nella reggenza di Karangasem. Da qui, un chilometro di sentieri rocciosi e piste sterrate conducono all’ingresso della spiaggia. All’arrivo, un ampio parcheggio accoglie i visitatori con uno spazio per auto e moto all’ombra degli alberi di cocco.
Dove alloggiare vicino White Sand Beach
SPIAGGE CON LOCALI E NIGHTLIFE
4. SEMINYAK BEACH – Per gli aperitivi fronte oceano
Seminyak Beach è una spiaggia molto ampia e di grande respiro, sempre turistica come Kuta ma più rilassante e molto meno affollata. E’ costeggiata da Jalan Double Six e sulla sua sponda si affacciano resort di lusso, locali per aperitivi con dj set e ristoranti internazionali. Se volete saperne di più su quest’area, ho raccolto tutte le informazioni qui: Seminyak.
Stile
La spiaggia di Seminyak è un posto ideale per passeggiare, fare jogging, prendere il sole, andare a cavallo, fare un aperitivo al tramonto in uno dei vari bar fronte oceano come lo storico Ku De Ta. La sua atmosfera è un più sofisticata di Kuta anche a causa del diverso tipo di clientela che affolla i suoi resort di lusso e fa shopping nelle sue boutique dai brand ricercati. Se non si alloggia in un resort con il proprio spazio di spiaggia o piscina dedicato, ci sono diverse aree che offrono lettini imbottiti e ombrelloni da noleggiare a tariffa oraria, contrattando un pò il prezzo. Qui è possibile trovare anche servizi pubblici come docce, bar e ristorantini. La spiaggia è adatta ai bambini per giocare e correre o per bagnarsi nella bassa marea del tramonto, sono invece sconsigliati i bagni di giorno a causa delle forti onde e delle correnti. Se siete fortunati, sulla spiaggia potrete anche assistere anche a delle suggestive cerimonie tradizionali indù che partono dall’adiacente tempio Pura Petitenget, un importante collegamento fra i due più famosi templi Pura Tanah Lot e Pura Uluwatu.
Aspetto
La sabbia è sottile, di un color dorato caldo variegato da striature di sabbia nera naturale che aumentano man mano che ci si dirige verso l’area di Canggu. Al tramonto è una spiaggia imperdibile, quando lo specchio d’acqua piatto riflette per metri i raggi del sole fino alla linea dell’infinito: a quest’ora il panorama e la visuale dell’oceano Indiano sono incantevoli.
Come arrivare
Seminyak Beach è a Sud dell’isola, ci si arriva proseguendo da Kuta in direzione ovest, verso Jalan Pantai Legian. E’ dotata di un largo parcheggio pubblico per auto e scooter (Rp 2,000 circa).
Dove alloggiare a Seminyak
5. ECHO BEACH – Per l’atmosfera cool
Echo beach fa parte di una serie di spiagge nell’area di Canggu una zona emergente situata all’incirca tra Seminyak e Tanah Lot. Oltre Echo Beach questa parte di costa comprende Berawa Beach, Nelayan Beach e Batu Bolong, che si presentano come delle baie isolate e non collegate direttamente fra loro. Quasi tutte hanno surf spot popolari in tutto il mondo.
Stile
L’atmosfera di Canggu è ancora per certi versi rurale, rilassata e di sapore bohemien. Nel verdeggiante paesaggio che costeggia l’oceano, non farete fatica a scorgere mucche al pascolo, laboriosi contadini nei campi di riso e alacri pescatori che si mescolano ad expat, surfisti e giovani visitatori occasionali dallo stile hipster. La parte più interna del villaggio è invece trafficata, per lo più da scooter, non avendo dei veri e propri marciapiedi su cui passeggiare. Nell’insieme Canggu si presenta come un’area in forte via di sviluppo ed ha quindi una scena ancora mutevole e sempre in aggiornamento. Qui troverete diversi locali dove fare aperitivi, cenare e ascoltare musica come Echo Beach e Old Man’s o bar per il brunch e per chi segue una dieta vegana, diversi centri yoga che allestiscono mercati biologici. La costa è eccellente per prendere il sole, passeggiare tranquillamente, andare a cavallo e fare surf.
Aspetto
La sabbia delle spiagge di Canggu è color beige scuro, striata di larghe chiazze nere naturali. In alcuni punti ci sono rocce che affiorano dall’acqua, quindi raccomando attenzione per chi pratica surf. Il livello di pulizia spesso non è il massimo, alcune aree sono un pò lasciate a se stesse con detriti e cumuli di alghe secche e arbusti. Ad ogni modo, grazie agli sforzi dei surf camp presenti in zona e che effettuano regolari pulizie, la costa sta progressivamente migliorando. L’acqua non è balneabile ma solo per praticare sport acquatici.
Come arrivare
A sud di Bali, proseguendo a nord-ovest da Seminyak verso Berawa Beach. A 45 minuti di auto dall’aeroporto internazionale di Ngurah Rai.
Dove alloggiare a Canggu
2. JIMBARAN BAY – Per i warung sulla spiaggia
Jimbaran è un semplice villaggio di pescatori che si è sviluppato per il turismo solo recentemente, le prime strade asfaltate risalgano infatti solo al 2000. Nonostante il fiorire di resort internazionali a 5 stelle e l’interesse del turismo, è ancora possibile perdersi nelle sue viette, osservare i pescatori all’opera con i jukungs, le caratteristiche barche di legno a bilanciere oppure assaggiare dello street food dopo il tramonto.
Stile
La spiaggia di Jimbaran è turistica ma non eccessivamente sovraffollata ed è adatta a tutti, anche a famiglie con bambini. Sono molti i resort in questa zona dedicati proprio alle famiglie, con servizi di ogni tipo. In spiaggia ci sono diversi warung a conduzione familiare dove noleggiare lettini e ombrelloni, contrattando il prezzo. Per chi ama mangiare a base di pesce, qui è possibile acquistare il pesce fresco, i frutti di mare e i crostacei al mercato di Kedonganan la mattina e poi farseli grigliare in uno dei tanti baretti che offrono questo servizio. Oppure cenare la sera in uno dei popolari locali sulla riva dell’oceano: ben diciassette ristoranti di frutti di mare fiancheggiano infatti la spiaggia fino a Pantai Muaya. Molti di questi hanno la fama di essere oltremodo turistici ma è comunque un’esperienza da provare, vi consiglio di fermarvi al Made Bagus!
Aspetto
La baia di Jimbaran è formata da una mezzaluna di sabbia lunghissima e non tutta uguale. Una parte è adibita alla pesca e quindi risulta piena di imbarcazioni e merci, alcune aree sono occupate dai ristoranti e hanno quindi tavoli con sedie vicine alla battigia mentre altre zone più curate e pulite sono quelle gestite dai resort. Probabilmente la parte migliore è quella all’altezza del Keraton Resort e dell’Intercontinental.
Come arrivare
La spiaggia è situata sulla costa sud-occidentale di Bali, vicino all’aeroporto Ngurah Rai.
Da non perdere
Subito dopo la spiaggia di Jimbaran, c’è una bellissima caletta nascosta, chiamata Tegal Wangi, che offre un paesaggio marino naturale mozzafiato, specialmente al tramonto. Per la sua bellezza naturale, questa spiaggia è lo sfondo preferito dai fotografi di matrimoni. Il momento migliore per visitarla è prima del tramonto e intorno all’ora blu (18:00 – 19:00). L’acqua del mare però non è balneabile a causa delle forte correnti. Se invece vi fermate 250 metri prima di Tegal Wangi, attraverso un boschetto, potete accedere al Jimbaran Panorama Point, un punto sulla scogliera dove ammirare il panorama e bere romanticamente un cocco mentre il sole tramonta!
Dove alloggiare a Jimbaran
Keraton Resort
Movenpick Resort & Spa
Resort Rimba by Ayana
SPIAGGE PRIVATE
7. SUNDAYS BEACH CLUB – Per viziarsi
Il Sundays Beach Club è una spiaggia privata situata ai piedi della scogliera scoscesa di Ungasan nella Penisola di Bukit, con ingresso a pagamento.
Stile
A cinque stelle, il Sundays Beach Club è adatta a chi desidera rilassarsi e viziarsi sorseggiando cocktail di autore e assaggiando prelibatezze della cucina internazionale con vista oceano e piedi nella sabbia. Attraverso il sito è possibile anche affittare anche dei ‘bale‘ per gruppi di amici o famiglie ovvero dei piccoli gazebo con tende a baldacchino dove pranzare o fare massaggi. L’ingresso per gli adulti è di Rp. 400,000 e per i bambini (7-12 anni) di Rp. 200,000. I week end è prevista una maggiorazione di Rp. 50,000. Il biglietto comprende asciugamani, wifi, noleggio kayak e tavole da surf per il paddling (se le maree lo consentono) oltre a un credito per cibo e bevande. Il sabato ci sono in programma serate con dj set e live music.
Aspetto
La spiaggia del Sundays è pulita e ben tenuta, ha un colore chiaro e una consistenza soffice, la sua piccola baia è incastonate in un angolo smeraldo di scogliera lambita da acque azzurre. Vi consiglio di arrivare in mattinata sul presto, perchè i posti migliori tendono ad occuparsi in poco tempo, inoltre per evitare delusioni controllate prima l’andamento delle maree, disponibile anche sul sito del Sundays.
Come arrivare
Il Sundays è in Jalan Pantai Selatan Gau Banjar Wijaya Kusuma a Ungasan.
SPIAGGE PER PRENDERE IL SOLE
Le spiaggette che vi consiglio qui di seguito si trovano sulla Penisola di Bukit e Uluwatu, una stretta striscia di roccia calcarea che si allunga all’estremo sud di Bali a strapiombo sul mare. Il Bukit ai suoi piedi è disseminata da tante spiagge e spiaggette nascoste, note per lo più solo ai surfisti. Non sono tutte facili da raggiungere ma valgono lo sforzo per la loro personalità. Ve ne indico alcune fra le più belle.
8. BINGIN BEACH – Per un rifugio in stile boho
La spiaggia di Bingin si trova ai piedi della scogliera della Penisola di Bukit nell’ estremo sud di Bali. Non è la classica spiaggia tropicale infinita dalla sabbia setosa e bianca ma una caletta rocciosa che ricorda un pò il mediterraneo. La sua bellezza deriva dall’atmosfera e dai colori della fitta vegetazione in cui spicca il viola intenso delle bouganville, il giallo dei frangipani e il verde dei cespugli che contrastano con l’azzurro intenso dell’oceano.
Stile
Bingin Beach è il paradiso dei surfisti, da questa spiaggia è possibile assistere alle competizioni di surf come la Oakley ProSurf, con i Top Surfer dell’Indonesia. Alla spiaggia hanno facoltà di accesso anche gli animali ed è possibile prendere il sole sdraiati su un semplice pareo. Ci sono inoltre un certo numero di bar e warung come il Kelly’s, dove godersi le splendide viste sulla scogliera oppure il Lucky Fish, dove mangiare il pesce fresco grigliato. Anche al tramonto.
Aspetto
Il momento migliore per visitare Binging Beach, per chi non pratica surf, è durante la bassa marea, quando l’acqua dell’oceano si ritira per rivelare un bel tratto di sabbia chiara. L’acqua di Bingin è turchese, la riva è poco profonda ma i fondali sono rocciosi e rendono difficili le passeggiate a piedi nudi. Bingin ha l’aspetto di una spiaggia libera e selvaggia, con alghe, ramoscelli, pietrisco sparpagliati sulla battigia. Per quanto abbia un indubbio fascino, nell’insieme non è una spiaggia molto comoda, ed è quindi inadatta a chi viaggia con i bambini molto piccoli.
Come arrivare
Raggiungere la spiaggetta di Bingin richiede un percorso scosceso su scale e rocce irregolari fra bellissime piante di bouganville fucsia. La discesa inizia da Jalan Pantai Bingin.
9. PADANG PADANG – Per i fan di ‘Eat Pray Love’
La spiaggia di Padang Padang è tra i più grandi break di surf dell’isola ed è una bella sosta se siete reduci dalla visita al Tempio di Uluwatu nella Penisola di Bukit. Questa zona si è molto sviluppata negli ultimi anni ed è ora fiancheggiata da negozietti, warung, surf lodge e locali.
Stile
Se non siete surfisti esperti potete venire qui a prendere il sole e non far nulla se non assaporare pesce fresco alla griglia e rujak mangga, ovvero macedonia di mango con sciroppo di zucchero oppure scroccare un pisolino sul pareo, all’ombra degli alti scogli. E proprio grazie alla sua scogliera scenografica, che la spiaggia di Padang Padang è stata scelta nel 2010 come ambientazione di alcune scene dell’adattamento cinematografico di “Eat, Pray, Love” con Julia Roberts. Recentemente la spiaggia ha raggiunto una popolarità inaudita, per cui ogni anno aumentano i visitatori ed è possibile addirittura trovare code nella discesa.
Aspetto
Quando si raggiunge la fine delle scale, se la folla lo permette, si è accolti da una vista meravigliosa, una spiaggia frastagliata con sabbia fine color miele, acque azzurre e un orizzonte lontano. La riva è ideale anche per il tempo libero in famiglia ma attenzione, come per tutte le spiagge del Bukit, non è consigliato allontanarsi a nuoto, meglio immergersi solo nelle insenature vicino agli scogli.
Come arrivare
Padang Padang è accessibile da Jalan Labuansait, dopo il ponte con la ringhiera gialla. Una serie di scalini di pietra vi porteranno attraverso una fessura nella roccia prima a un tempietto circondato da alberi di acacia in cui giocano i macachi grigi e poi alla spiaggia vera e propria.
10. BALANGAN BEACH – Per il panorama mozzafiato
Balangan Beach è una spiaggia dall’aspetto naturale e selvaggio e dai bellissimi colori, racchiusa fra rocce sinuose e frastagliate nella zona nord della Penisola di Bukit. Coloro che amano la fotografia adoreranno soffermarsi sui suoi drammatici tramonti dall’alto.
Stile
La spiaggia di Balangan ha uno stile sportivo, è soprattutto una spiaggia per chi pratica surf, a livello avanzato o professionale. I non-surfisti possono semplicemente godersi la spiaggia, rilassandosi sui lettini in affitto o crogiolandosi al sole con un buon libro. Diversi warung con il tetto di paglia servono semplici pasti locali, rinfreschi freddi e birre.
Aspetto
La baia è deliziosa, circondata da roccia e vegetazione verde scuro, con la sua sabbia chiara e soffice e un oceano blu in cui i surfisti si allenano trascinati dalle onde. Non fatevi comunque tentare dalla bellezza dell’acqua, tuffarsi e nuotare può essere pericoloso a causa delle forti correnti, delle onde alte e soprattutto per la mancanza di bagnini in servizio. Con la bassa marea, la barriera corallina vicino alle scogliere calcaree emerge formando piccole pozze naturali e rivelando gli scogli ricoperti di alghe. A quest’ora è possibile immergersi con più sicurezza.
Come arrivare
L’accesso alla spiaggia di Balangan è facile, grazie a cartelli chiaramente segnalati con nome e indicazioni. Per arrivare bisogna superare il complesso GWK (Garuda Wisnu Kencana) e al piccolo incrocio prendere la stradina a destra vicino al supermercato Nirmala (noterete il cartello ‘To Balangan’), quindi seguire la strada di “Cotton Trees” alla cui estremità c’è una piccola recinzione metallica per il parcheggio. Le tariffe variano tra Rp. 2.000 e 5.000, rispettivamente per le moto e le auto.
11. PANDAWA BEACH – Per accontentare tutti
La spiaggia di Pandawa, originariamente chiamata Kutuh Beach dall’omonimo villaggio, è un’altra delle tante spiagge naturali della Penisola di Bukit. Il governo indonesiano ha deciso da alcuni anni di investire su questa spiaggia per renderla uno dei punti riferimento del turismo balinese. Le scogliere calcaree sono state scavate per rendere più agevole l’accesso e sono stati messi sul suo percorso alcuni archi decorati. Una vera trasformazione nel bene e nel male per quella che un tempo era una fattoria di alghe!
Stile
Dopo la trasformazione della strada e la facilitazione dell’accesso, Pandawa è diventata una spiaggia per tutti anche per famiglie con bambini. Un bel tratto costiero di un chilometro che sta guadagnando sempre più popolarità. Gli ex agricoltori hanno aperto piccoli warung che vendono snack, caramelle e chips alle alghe oppure stazioni di noleggio kayak. E’ possibile noleggiare lettini e ombrelloni.
Aspetto
Le enormi scogliere sono state tagliate per far posto alle tortuose e lisce strade asfaltate che conducono alla spiaggia. Restano comunque delle suggestive e alte pareti di roccia calcarea che racchiudono maestosamente la strada di ingresso. Il mare qui è azzurro e la sabbia chiara e fine è mischiata a ciottoli e pietre più grandi. La parte di spiaggia migliore è quella sul lato ovest. Nelle giornate limpide con venti miti, è un ottimo posto per nuotare, oppure noleggiare un kayak da mare, indossando un giubbotto salvagente.
Come arrivare
La spiaggia di Pandawa è vicina al Kutuh Village. Andando verso Uluwatu, superate il complesso Garuda Wisnu Kencana, girate a sinistra all’incrocio del supermercato Nirmala e seguite la strada per il Bali Cliff. Dopo un paio di chilometri troverete il cartello “Nusa Dua Retreat”, svoltate a destra a questo incrocio a T, quindi seguire le indicazioni per “Pandawa Beach”.
Dove alloggiare nella Penisola di Bukit e Uluwatu
SPIAGGE SEGRETE
12. GUNUNG PAYUNG – Per fuggire dalla folla
Una graziosa spiaggia poco affollata della Penisola di Bukit, dai caratteristici colori verde e blu, quelli della vegetazione e dell’oceano. Gunung Payung Beach prende il nome da un complesso di templi indù balinesi, i Pura Dhang Kahyangan Gunung Payung che i visitatori possono visitare prima di dirigersi verso la spiaggia. Appena fuori dal tempio, si scorgono macachi grigi dalla lunga coda e avvicinandosi al bordo della scogliera, sarete immediatamente accolti da una vista mozzafiato dell’oceano e dal fragore delle onde sottostanti.
Stile
per chi non ama i luoghi affollati e non teme di fare un pò di esercizio fisico per raggiungere la spiaggia. Questo posto è l’ideale per prendere il sole in tranquillità e rilassarsi mentre si ascolta il rumore delle onde che si infrangono. Di solito non ci sono molte sdraio o ombrelloni da affittare nè servizi particolari, quindi equipaggiatevi di tutto prima di scendere per i suoi gradini.
Aspetto
Gunung Payung è una spiaggia con sabbia dorata e mare blu adatto a chi pratica surf. Se volete immergervi sulla riva, portate con voi le scarpette di plastica perché sul fondale ci sono pietre e i ricci di mare spinosi. Sul lato sinistro della spiaggia troverete anche una grotta che può essere usata per ripararsi dal sole. Grazie al suo pittoresco scenario, la spiaggia di Gunung Payung è spesso utilizzata come luogo per scatti fotografici e video come le sessioni di foto pre-matrimoniali. Non esistono bagnini quindi è sconsigliato allontanarsi dalla riva.
Come arrivare
Arrivare a Gunung Payung Beach richiede una mezzora circa di guida al villaggio di Kutuh. Lungo la strada principale costeggerete anche i verdi paesaggi del Bukit Pandawa Golf Club. Dal momento in cui raggiungerete il parcheggio a pagamento, dovrete ancora scendere circa 283 gradini per raggiungere la spiaggia vera e propria. Non abbiate timore, perché la stanchezza verrà ripagata dalla vista mozzafiato! Gunung Payung Beach è in Jalan Gunung Payung, nel Kutuh Village a Ungasan.
Altre spiagge segrete
Vicino alla Gunung Payung ci sono altre due spiagge segrete, da raggiungere scendendo il costone di roccia per innumerevoli gradini! Una è la spiaggia di Nyang-Nyang, sulla cui sabbia sonnecchia un relitto abbandonato, situata in un’area adibita a campeggio per i viaggiatori che vogliono isolarsi dalle zone più turistiche. Se scegliete di visitare questa spiaggia, fate il pieno di acqua potabile e snack, non ci sono infatti bancarelle di cibo o venditori ambulanti. Nyang Nyang si raggiunge da Jalan Batu Nunggulan.
E l’altra è la Green Bowl Beach una piccola striscia costiera di 30 metri racchiusa in un’insenatura rocciosa, le cui due grandi grotte calcaree racchiudono piccoli santuari rupestri e offrono ombra per visitatori e surfisti. Il momento migliore per scendere a Green Bowl è durante la bassa marea. A Green Bowl Beach si accede da Jalan Pura Batu Pageh, dopo aver percorso Jalan Bali Cliff, a Ungasan. Durante il percorso vi imbatterete nel tempio Pura Batu Pageh, con i suoi macachi grigi dalla lunga coda, nell’atrio del tempio c’è un parcheggio sorvegliato da un anziano locale che funge da bigliettaio (si applica un biglietto d’ingresso di Rp. 5.000). Tenete a mente che la sera non ci sono luci sulle scale, quindi dopo il tramonto munitevi di una torcia.
SPIAGGE PER IL SURF
13. KUTA BEACH – Per surfer di tutti i livelli
Kuta è forse la spiaggia più ingolfata e turistica di Bali ma rappresenta un pò un simbolo, anche se stravolto, della storia dell’isola. E’ proprio a Kuta infatti che è scattata la scintilla che ha dato vita a uno sviluppo, senza precedenti, del turismo a Bali: rendendo l’isola nota a livello internazionale, prima fra i surfisti poi fra i semplici visitatori. Il turismo purtroppo non ha sempre portato benessere ma anche molti risvolti negativi come traffico, inquinamento e sfruttamento edilizio. Delimitata da una fascia di vegetazione che la isola dalla trafficatissima Jalan Pantai Kuta, oggi Kuta Beach è un’area affollata, adatta soprattutto a chi pratica surf a tutti i livelli o a chi viaggia con un budget ridotto e vuole servizi con un buon rapporto qualità-prezzo.
Stile
La prima parola che mi verrebbe da dire è caotico e vivace. Nonostante l’invasione di turisti, infatti, può essere un posto divertente ed è ovviamente indicato a chi non dà fastidio stare a stretto contatto con la gente o essere “molestato” da venditori ed estetisti ambulanti. La spiaggia è piuttosto grande e se venite qui la mattina presto è possibile trovare degli angoli più calmi. E’ un’area che offre servizi di tutti i tipi, ci sono lettini e ombrelloni in affitto un pò ovunque, con tariffa oraria o giornaliera, da contrattare sul posto. Allo stesso modo è possibile noleggiare tavole da surf e prendere lezioni, sia da ragazzi locali che tramite scuole vere e proprie. Per i bambini è possibile costruire castelli di sabbia o far volare gli aquiloni. Non è una spiaggia indicata per fare il bagno, a causa delle onde alte e delle forti correnti. Se però non resistete proprio all’idea di bagnarvi, qui c’è una lifeguard station con bagnini e un’area di mare delimitata da boe dove divertirsi fra i flutti.
Aspetto
Kuta Beach ha una sabbia semi-sottile, per lo più di colore chiaro. L’acqua è agitata e le correnti sono forti, come anticipato, questo la rende ideale per praticare surf e sport d’acqua ma non per nuotare.
Come arrivare
Kuta Beach è a Sud dell’isola di Bali, vicino all’aeroporto Ngurah Rai, in Jalan Pantai Kuta. Vi si accede facilmente dalla strada attraverso la sua tipica porta in stile balinese.
Da non perdere
Vi dò una dritta! Se volete restare in questa zona e desiderate una spiaggia un pò meno frequentata, provate a dirigervi nell’area a sinistra del Discovery Mall. Questo tratto di costa ospita una spiaggia che prende il nome di Jerman Beach o Pasih Perahu Beach, un lido molto più tranquillo della trafficatissima Kuta, specialmente nei giorni infrasettimanali. Qui c’è un sentiero pavimentato su cui passeggiare oltre a diversi resort che offrono sdraio e ombrelloni oppure piccoli warung in cui assaporare spuntini deliziosi. Jerman Beach ha alcuni tratti di spiaggia libera con sabbia granulosa mista a ghiaietta e altri tratti più curati, con una sabbia fine e vellutata. Jerman Beach ha magnifici tramonti in cui si stagliano le silhouette dei jukungs, le caratteristiche imbarcazioni di legno che prendono il largo nell’oceano.
Altre spiagge per il surf
La zona sud di Bali è costellata di spiagge dove praticare surf. Uno degli spot più popolari al momento è quello di Canggu, con onde alte e regolari, adatto per surfer di livello intermedio. Proseguendo verso ovest ci sono Medewi e Balian. Uno degli spot mitologici per i pro-surfer invece è Uluwatu, in particolare Suluban Beach, oltre naturalmente alle numerose altre spiagge della Penisola di Bukit. Salendo verso est, c’è un altro punto importante per vedere le evoluzioni delle star di questo sport, come Alana Blanchard che a me piace moltissimo: Keramas.
Dove alloggiare a Kuta
SPIAGGE PER SNORKELING E IMMERSIONI
Oltre alle spiagge dove prendere il sole, fare surf o divertirsi Bali è un punto di riferimento anche per chi ama lo snorkeling e le immersioni. In questo articolo ho raccolto tutti i punti migliori! Dai principianti agli avanzati, troverete sicuramente il posto che fa per voi: SNORKELING E IMMERSIONI A BALI.
Altre spiagge nei dintorni di Bali:
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Mi chiamo Simona e viaggio in Indonesia dal 2010. Ho vissuto nelle isole di Bali e Java. Sono una designer, appassionata di fotografia e buon cibo. Una delle cose che amo di più durante i miei viaggi è esplorare luoghi fuori dal sentiero battuto e immergermi nella cultura locale.
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2 Comments
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17/01/2020 @ 08:46
ciao Simona, ho trovato per caso la tua pagina e mi piace molto. Complimenti.
Anche io e mio marito da 15 anni viaggiamo in asia siamo stati catturati :-)da tutto ciò che rappresenta.
L’anno scorso siamo stati a Bali e quest’anno torniamo a maggio. Ho alcune domande da farti se posso. Vorrei fare qualche giorno a Sanur (l’anno scorso usa dua e seminyak)ma mi dicono che il mare è brutto che non si fa il bagno per i coralli ecc. sono indecisa anche sulla zona, vorrei una zona dove alla sera ci sono ristoranti e negozi per passeggiare. Se anche tu mi dici che non ne vale la pena torno a nusa dua. La mia spiaggia preferita è Melasti beach. grazie se avrai il tempo di rispondermi.
17/01/2020 @ 17:14
Ciao Barbara! 🙂 Piacere! Addirittura 15 anni di viaggi in Asia! Quindi siete davvero degli appassionati!!
Per Bali, ti consiglierei di tornare a Nusa Dua, io la preferisco a Sanur come costa. Poi lì vicino potreste continuare a esplorare altre spiaggette della penisola di Bukit!
Volendo potreste andare a Sanur per una passeggiata e una cena a base di pesce grigliato in uno dei warung sulla spiaggia. Oppure prendere una barca per Nusa Lembongan! Una graziosa isoletta al largo di Bali!