IL VULCANO AGUNG A BALI
Il vulcano di Bali, tutto quello che c’è da sapere

AGGIORNAMENTI SUL VULCANO AGUNG A BALI
Le ultime eruzioni del vulcano Agung sono state registrate il 10 giugno alle ore 12:00 locali e il 31 maggio 2019 alle ore 11:42 locali con alte colonne di fumo ma nessun danno a cose e persone.
Il livello di allerta emesso dal Centro Vulcanologico indonesiano è il seguente: Livello III (ovvero stazionario/standby), con una zona di esclusione di 4 km. intorno al cratere. Questa zona è interdetta a residenti e visitatori ed è l’unica area dell’isola considerata a rischio.
ATTENZIONE!
AFFIDATEVI SOLO A FONTI UFFICIALI E VALIDE! Senza cadere nella trappola di articoli scritti solo per fare clamore mediatico. Tutte le fonti che ho utilizzato per scrivere questo articolo sono o derivano da quelle ufficiali governative indonesiane e sono citate in fondo alla pagina. Chiunque può consultarle autonomamente attraverso i link.
Chi desidera altre informazioni utili può continuare la lettura, in questo articolo vi parlerò:
- DELLE CARATTERISTICHE E DELLA COLLOCAZIONE DEL VULCANO AGUNG
- DI UN RIASSUNTO SUL RECENTE STATO DI ATTIVITA’
- DEI DISAGI CHE PUO’ COMPORTARE L’ERUZIONE DEL VULCANO
- DELLE APPLICAZIONI PER MONITORARE I TERREMOTI
- DI COME LEGGERE I LIVELLI DI ALLERTA
- DI COME COMPORTARSI IN CASO DI ERUZIONE
- DELL’INDONESIA E DEI SUOI VULCANI ATTIVI

IL VULCANO AGUNG A BALI
Seguo le attività del vulcano Agung a Bali da quando ho creato il gruppo Viaggiare a Bali e in Indonesia, ovvero da settembre 2017. Proprio in quel periodo, diversi segnali lasciavano intendere un’entrata in attività del vulcano in questione, sfociata poi in un’eruzione vera e propria un paio di mesi dopo. Da allora il vulcano Agung a Bali erutta a intermittenza con polveri, lapilli, lava e fumo tanto che gli abitanti dell’isola di Bali hanno imparato a conviverci a debita distanza. Tutto questo fa parte di una normale attività vulcanica, la cosa fondamentale, se si viaggia a Bali, è quella di restare aggiornati e informati sulle direttive impartite delle autorità preposte, seguendole in maniera tempestiva.
Caratteristiche e collocazione del vulcano Agung
L’Agung con i suoi 300o metri di altezza è il vulcano più alto di Bali ed è situato nella zona est dell’isola, accanto all’altro imponente vulcano, il monte Batur. L’Agung è la montagna più importante di Bali e domina l’area circostante, influenzando il clima e le precipitazioni. Considerando la tipologia di vulcano, l’Agung si inserisce nella famiglia degli stratovulcani ovvero dei vulcani formati da molti strati di lava indurita, pomice e cenere. Il suo cratere è profondo ed emette dal 2017 in modo non continuativo: magma, materiale piroclastico, polvere e cenere. Con la sua forma perfettamente conica, il popolo balinese crede che il monte Agung sia una replica del leggendario Monte Meru, considerato l’asse centrale dell’universo. Non a caso, il tempio più importante di Bali: il Pura Besakih, è stato costruito proprio sulle sue pendici.
Per darvi dei riferimenti pratici: la distanza da Kuta, Seminyak, Nusa Dua al vulcano Agung è di oltre 70 km. La distanza da Ubud al vulcano Agung è di oltre 50 km.
Riassunto sul recente stato di attività
La storia recente del vulcano Agung a Bali inizia a metà settembre 2017 quando, a seguito di molti terremoti piuttosto intensi sull’isola, le autorità hanno avvertito gli abitanti di una possibile eruzione. In questo lasso di tempo, oltre 100.000 abitanti sono stati evacuati dalle loro case intorno al vulcano, con una zona di esclusione di 12 km dal cratere. L’attività è diminuita a fine ottobre e il livello di allerta è stato abbassato, ma a fine novembre i segnali sono improvvisamente aumentati di nuovo, con una nube di cenere che ha portato molte persone a fuggire dalle loro case, seguita dalla famosa eruzione il 25 novembre che ha causato la cancellazioni di voli e chiusura dell’ aeroporto di Bali. Circa 100.000 persone sono state bloccate per alcuni giorni.
Nel corso del 2018 l’attività è rimasta invariata, con occasionali sfiati ed eruzioni, tra cui alcune a metà dell’anno. La zona di esclusione è stata ridotta a 4 km dal cratere e il livello di allarme al grado 3 (su 4).
Questo modello imprevedibile è continuato dal 2018 al 2019, e da aprile-maggio 2019 c’è stata una ripresa dell’attività, con diverse eruzioni che hanno lanciato lava a diversi chilometri dal cratere rilasciando una nube di cenere che si è dispersa nei villaggi locali vicino alla montagna.

Quali sono i disagi derivati da una possibile eruzione?
I disagi derivati da una possibile eruzione del monte Agung mentre siete sull’isola di Bali sono l’inalazione di ceneri e i fumi se alloggiate o siete in visita in una zona limitrofa al vulcano oppure la cancellazione di alcuni voli o la chiusura dell’aeroporto di Bali, se le ceneri sono trasportate dal vento nella direzione sud (dove ha sede l’aeroporto Ngurah rai). Fino ad ora la chiusura dell’aeroporto è stato un evento raro, successo in un’unica occasione. Quando si è verificata la chiusura dell’aeroporto di Bali sono stati messi a disposizione dei bus gratuiti di collegamento con l’isola di Java e altri aeroporti utili. Per monitorare lo stato dei voli, in caso di dubbio, collegatevi al sito ufficilale dell’aeroporto di Bali: Aeroporto Ngurah Rai.
Come leggere i livelli di allerta?
Quando le autorità preposte al monitoraggio del vulcano daranno aggiornamenti, questi saranno seguiti da un codice per definire il livello di allerta. Questi codici hanno dei colori e dei numeri.
LIVELLO I (colore verde): normale, non vi è alcuna indicazione di aumento dell’attività vulcanica sia visivamente che sismicamente.
LIVELLO II (colore giallo): avviso informativo, si può osservare un inizio di attività vulcanica. Alle comunità è vietato svolgere attività all’interno dell’area a rischio.
LIVELLO III (colore arancione): livello stazionario, si registra un significativo aumento dell’attività vulcanica. È probabile che si verifichino eruzioni vulcaniche, alla comunità è vietato svolgere attività all’interno dell’area a rischio.
LIVELLO IV (colore rosso): attenzione, c’è un grande potenziale per le eruzioni vulcaniche, è necessaria l’evacuazione dei residenti.
Applicazioni utili per monitorare terremoti e meteo
Per monitorare i terremoti che potrebbero verificarsi a seguito delle eruzioni del vulcani Agung a Bali vi segnalo questa utilissima applicazione da scaricare sul vostro cellulare: Info BMKG.
Per monitorare invece lo stato dei venti e quindi la direzione della diffusione delle polveri a seguito di un’eruzione del vulcano Agung a Bali, vi segnalo l’applicazione Windy.

Come comportarsi se ci troviamo a Bali durante l’eruzione del vulcano
Se ci troviamo a Bali durante un’eruzione del vulcano Agung è importante mantenere la calma e attenersi alle regole dettate dalle autorità locali. Spesso l’eruzione comporterà solo un’affascinante visuale del vulcano che emette colonne di fumo nell’aria. E’ anche importantissimo avere una misura reale delle distanze che si frappongono fra voi e il vulcano, come già anticipato l’unica area a rischio è solo quella indicata immediatamente intorno al cratere. Detto questo, potrebbe comunque rivelarsi utile sapere come proteggere la salute in modo ottimale, in caso le nuvole di fumo trasportate dai venti, raggiungano alcune aree dell’isola.
A queste domande risponde Claire Horwell, la direttrice dell’International Volcanic Health Hazard Network (IVHHN), che ha recentemente finito uno studio sulla protezione delle vie respiratorie dalle ceneri vulcaniche.
Come proteggersi dalle ceneri vulcaniche?
Respirare la cenere vulcanica può essere una seccatura e causare disagio o danni per la salute su alcune persone predisposte. Il modo più efficace per ridurre l’esposizione alle ceneri e fumi (soprattutto per bambini e neonati, anziani o persone con malattie respiratorie o cardiovascolari) è di ripararsi in un luogo chiuso. Chiudere porte e finestre, sigillare gli spazi e spazi con nastro adesivo spesso, teli di plastica o asciugamani arrotolati.
Lasciare fuori casa i vestiti e le scarpe sporchi di cenere. Non utilizzare alcuna apparecchiatura (come i condizionatori d’aria) che aspiri aria dall’esterno. Se l’ambiente interno è cinereo, provare a pulire delicatamente la cenere usando panni umidi.
Non utilizzare gli aspirapolvere perché possono soffiare cenere fine, di nuovo nello spazio interno.
Non utilizzare fornelli di cottura e riscaldamento o altri apparecchi che producono fumo. Non fumare sigarette o altri prodotti.
Una volta che la cenere si è depositata all’aperto, è importante rimuoverla usando l’acqua per inumidirla, sempre indossando una mascherina facciale.
Quali tipi di protezione respiratoria sono più efficaci?
Quando si indossa la protezione respiratoria, l’efficacia dipende in particolare da due fattori: quanto è efficace la maschera o il materiale nelle particelle filtranti (impedendo alla cenere di passare attraverso il materiale); e come si adatta la maschera al viso (impedendo alle particelle di entrare attorno ai bordi).
La protezione respiratoria più efficace per gli adulti è quella di indossare una maschera facciale ben collaudata e certificata dal settore come una maschera N95 (chiamata anche P2, FFP2 o DS2 in diverse parti del mondo). Queste maschere sono altamente efficienti nel filtrare le ceneri e sono generalmente progettate per adattarsi bene alle facce degli adulti, ma potrebbero essere troppo grandi per i bambini. Si raccomanda quindi di non esporre i bambini all’aria in caso di fumi e ceneri.
L’uso di maschere altamente efficaci può rendere più difficile la respirazione; se si soffre di malattie respiratorie o cardiovascolari, è bene parlare in anticipo con un professionista della salute per valutare la maschera più idonea.
Quando usare la protezione respiratoria?
Quando si è all’aperto in caso di vicinanza a fumi e ceneri trasportate o sollevate dal vento dopo un’eruzione vulcanica o previo avviso da parte di agenzie governative o umanitarie.
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L’Indonesia e i vulcani
La storia dell’Indonesia è strettamente legata a quella dei suoi vulcani, si calcola che sul suo territorio ce ne siano oltre 100 di attivi. I vulcani sono considerati delle entità vive dagli indonesiani con cui coesistere sin dalla nascita, assecondandone i ritmi imposti dalla natura, facendo offerte rituali nei loro crateri e usufruendo con gratitudine della ricchezza naturale derivata dal loro suolo, ricco di sostanze nutrienti.
L’arcipelago indonesiano è attraversato di continuo da episodi sismici ed eurzioni vulcani poichè situato sulla cosidetta cintura di fuoco, una zona a forma di ferro di cavallo estesa per 40.000 km. tutt’intorno all’Oceano Pacifico e di cui fanno parte altri paesi come la Polinesia, le Filippine, la Nuova Zelanda e il Giappone. In questa porzione di territorio avvengono oltre l’ 80% delle eruzioni vulcaniche del globo terrestre, spesso in maniera simultanea come risultato di un sistema dinamico all’opera (cit. John Ewert, dell’USGC Cascades Volcano Observatory). La causa di questo fenomeno è da ricercarsi nel movimento delle cosidette placche continentali in costante collisione l’una con l’altra: in questo caso la placca oceanica si muove sotto le placche dei continenti America e Asia, spingendo grandi quantità di magma a risalire in superficie attraverso i vulcani.

Dove alloggiare nell’area di Karangasem
Se siete appassionati dei paesaggi rurali, è possibile alloggiare in un’area che vi dia la possibilità di osservare in lontananza la silhouette del vulcano Agung e di abbinare dei tour nei templi e nei palazzi storici balinesi come il Tirta Gangga Water Palace, il tempio madre Pura Besakih e il Pura Lempuyang con la sua famosa Porta del Paradiso. Questa è la mia selezione di hotel della piattaforma Booking con un buon rapporto qualità-prezzo, nel distretto di Karangasem a Bali est.
Fonte dei dati:
Le fonti che ho utilizzato per scrivere questo articolo sono:
PVMBG il Centro per la Mitigazione del Disastro Geologico e Vulcanologico in Indonesia, aggiornamenti su Twitter (lingua indonesiana).
MAGMA INDONESIA, dove potete vedere l’interessantissima mappa dei vulcani e della loro attività in Indonesia. A questo link invece potete consultare i Comunicati Stampa delle eruzioni (in lingua indonesiana).
VAAC Darwin è uno dei nove centri di consulenza sulle ceneri vulcaniche in tutto il mondo che operano sotto l’International Airways Volcano Watch e ha la responsabilità di un’area che comprende le regioni vulcanicamente attive dell’Indonesia, Papua Nuova Guinea e le Filippine meridionali. Il VAAC Darwin fornisce consulenza all’industria aeronautica circa la posizione e il movimento delle ceneri vulcaniche potenzialmente pericolose (lingua inglese).
BNPB, l’agenzia nazionale indonesiana per la gestione delle catastrofi (in lingua inglese e indonesiana) e il profilo twitter di Sutopo Purwo Nugroho, il responsabile del centro informazioni e pubbliche relazioni di BNPB.
IVHHN Volcanic Health Hazard Network, un’organizzazione di ricerca sui rischi e gli impatti per la salute derivati delle eruzioni vulcaniche.
Il gruppo Mount Agung Daily Report di Jackie Pomeroy e il gruppo Bali volcano eruptions on Agung 2017-2019 and Lombok quakes 2018 and 2019.
Benvenuti!
Mi chiamo Simona e viaggio in Indonesia dal 2010. Ho vissuto nelle isole di Bali e Java. Sono una designer, appassionata di fotografia e buon cibo. Una delle cose che amo di più durante i miei viaggi è esplorare luoghi fuori dal sentiero battuto e immergermi nella cultura locale.
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