IL VILLAGGIO DI PENGLIPURAN
A BALI
Desa Penglipuran: il villaggio dei primi abitanti di Bali in cui si vive ancora secondo le antiche tradizioni!
La strada principale del villaggio di Penglipuran a Bali
IL VILLAGGIO DI PENGLIPURAN
Nel villaggio degli antenati
Desa Penglipuran è un piccolo villaggio nel centro di Bali in cui gli abitanti vivono secondo lo stile degli antenati, rifiutando la modernizzazione e seguendo le tradizioni tramandata dagli avi. Questo villaggio è uno degli insediamenti indigeni più significativi in tutta l’isola ed è appartenente alla prima comunità che ha vissuto qui: la Bali Aga.
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Noi abbiamo passato una giornata a Desa Penglipuran con Lara, Stella e la nonna Susi. Una volta entrati nell’area del villaggio, ci siamo subito trovati difronte ad un delizioso susseguirsi di piccole case lungo un’unica grande via centrale. Penglipuran ha infatti un caratteristico schema lineare, il suo centro è formato da un’ampia strada lastricata chiamata rurung gede che lo divide in due parti. Ai lati dell’ampia strada è possibile vedere le modeste architetture tradizionali e le semplici case costruite ancora con pietra, bambù, legno e palma.
Io e Stella in una casa del villaggio
Si esplora il villaggio
Lara e Stella in una stradina
Gli abitanti di Penglipuran
Nonostante il sempre crescente afflusso turistico, gli abitanti di Desa Penglipuran sono noti per un comportamento paziente, caloroso e accogliente. La gente di Penglipuran tratta i visitatori con molta premura, offrendo loro assistenza se necessario. Le mie figlie Lara e Stella hanno anche avuto modo di interagire e giocare con i bambini del villaggio, presentati affettuosamente da una delle nonne del posto!
Il matrimonio
Attualmente la comunità di questo villaggio conta circa 233 famiglie. Ognuna con il proprio complesso abitativo. L’appartenenza alla comunità è determinata dal proprio stato civile e dalla conformità allo stile di vita tradizionale. Ad un abitante di Penglipuran è concesso il matrimonio con un individuo al di fuori della comunità, senza che questo intacchi la sua apparteneneza al villaggio. Tuttavia, permane una curiosa pressione sociale contro il matrimonio con qualcuno che vive a sinistra, destra, o direttamente di fronte alla propria abitazione. Le persone di Penglipuran credono che le famiglie immediatamente vicino a sè siano come parenti e uno non sposa il proprio parente!
Con la nonna davanti ad un tempio
La ‘rurung gede’
Uno degli anziani del villaggio
Il rituale della sepoltura
A differenza delle altre comunità di Bali, nel villaggio di penglipuran non viene praticata la cerimonia di cremazione ai defunti. Ogni persona deceduta viene sepolta in un cimitero dopo una processione funebre. Il corpo maschile viene adagiato a faccia in giù, mentre il corpo femminile viene posato a faccia in su. La comunità ha un cimitero situato nella parte meridionale dell’insediamento, orientato verso l’oceano.
Le case di Penglipuran
Le abitazioni di Desa Penglipuran sono tutte più o meno simili. Al loro interno troviamo sempre un santuario di famiglia e un bale loji ovvero un portico tradizionale per dormire e riposare. Le case delle diverse famiglie sono collegate fra loro con piccoli cancelli. Questo collegamento rappresenta il livello di relazione che gli abitanti hanno con i loro vicini. Un cancello aperto significa una relazione sana, mentre un cancello chiuso indica cattivi rapporti.
Con Stella sull’uscio di una casa tradizionale
Il villaggio più pulito del mondo
Recentemente Desa Penglipuran è stato riconosciuto tra i primi tre villaggi più puliti del mondo. Questo perché qui la consapevolezza ambientale è parte integrante della cultura quotidiana e viene insegnata fin dalla prima infanzia per generazioni. La gente di Penglipuran si conforma a un rigido programma comune in cui ogni nucleo familiare deve lavorare su base settimanale per pulire il quartiere. La pulizia e manutenzione dei luoghi rituali viene invece eseguita nei giorni di purnama (luna piena) e tilem (luna oscura).
Sia gli abitanti dei villaggi locali che i turisti non sono autorizzati a gettare la spazzatura con noncuranza, mentre i fumatori possono fumare solo in alcune aree designate.
Ogni mese tutte le donne del villaggio si riuniscono per smistare la spazzatura. I rifiuti organici sono trasformati in fertilizzanti mentre la plastica e altri rifiuti inorganici vengono venduti per il riciclaggio o raccolti in una “banca dei rifiuti”. ⠀
Con un gatto balinese
Piccole orchidee
Stella con un bambino del villaggio
La foresta di bambù sostenibile
La comunità di Penglipuran è estremamente protettiva nei confronti della sua foresta di bambù e usa questo materiale in molti impieghi: dalla costruzione di case agli attrezzi per lavorare la terra agli utensili di uso quotidiano. L’ultimo utilizzo oggigiorno si è esteso alla produzione di manufatti per la commercializzazione a turisti e clienti di altre comunità.
In un angolo del villaggio a confine con una porzione di foresta di bambù gigante, gli abitanti hanno creato anche un giardino con strutture artigianali, un vero e proprio ‘parco giochi’ completamente naturale.⠀
Noi abbiamo passato qui un pomeriggio, con Lara, Stella e la nonna Susi, provando le strutture e chiacchierando con i residenti.
Questo giardino non è facilmente visibile, per trovarlo bisogna percorrere tutta la strada principale del villaggio e girare in un viottolo erboso a destra.
Fra le strutture artigianali
Parco giochi di bambù
Nella foresta di bambù gigante
L’impatto con il turismo
Alla fine della visita al villaggio di Penglipuran ci siamo chiesti quanto l’afflusso turistico potesse creare un impatto negativo sul futuro di questa comunità tradizionale.
All’esterno di alcune case, gli abitanti del luogo hanno iniziato già ad esporre snack e souvenir nello sforzo di vendere qualcosa ai turisti, venendo così ad intaccare un pò della magia del luogo. Le case stesse si sono aperte per l’affitto di alloggi ai visitatori in cerca di un’esperienza balinese genuina.
Preservare la cultura e le tradizioni
I turisti che vengono a Desa penglipuran anche per una breve visita portano automaticamente con sè nuove aspirazioni, desideri e comportamenti. Questa è una parte inevitabile del processo di globalizzazione.
Ma quanto tempo ancora la cultura, la tradizione e la vita sociale collettiva prevarranno sulle dinamiche di mercato? Noi speriamo che questa contaminazione con il turismo non diventi distruttiva per una comunità unica come quella di Penglipuran.
INFORMAZIONI PRATICHE
COME ARRIVARE: il villaggio di Penglipuran si trova nel distretto di Bangli a un’ora di auto da Denpasar o Ubud.⠀
QUANDO VISITARE IL VILLAGGIO: da aprile a ottobre (per scongiurare le piogge), di mattina presto durante i giorni feriali (per evitare la folla).
BIGLIETTI DI INGRESSO: Rp. 30.000 per gli adulti; Rp. 25.000 per i bambini.
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Benvenuti!
Mi chiamo Simona e viaggio in Indonesia dal 2010. Ho vissuto nelle isole di Bali e Java, dove mi sono sposata con un ragazzo di Jakarta. Sono una designer, appassionata di fotografia e buon cibo. Una delle cose che amo di più durante i miei viaggi è esplorare luoghi fuori dal sentiero battuto e immergermi nella cultura locale.
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05/06/2024 @ 13:12
ciao Simona, apprezzo molto il tuo lavoro di divulgazione a sostegno di noi turisti “occasionali” e per questo che mi sto affidando al tuo blog per organizzare il mio viaggio. Ti scrivo per farti una domanda visto che sto programmando il mio viaggio a Bali: per Penglipuran e per Tirta Empul i biglietti vanno presi online o anche direttamente sul posto? Perché ho visto l’info sul prezzo ma non capisco dove prenderli. Grazie in anticipo e in bocca a lupo per tutto
06/06/2024 @ 09:01
Ciao Valerio! Sono felice di esserti di supporto per il viaggio con il mio blog! I biglietti possono essere acquistati sul posto senza problemi, il costo è irrisorio! In alcuni templi di Bali è richiesta solo una donazione! Un caro saluto, Simona