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COSA VEDERE A SINGAPORE IN UN GIORNO

L’itinerario perfetto per sfruttare un giorno a Singapore (ottimizzato per uno scalo)!

Cosa vedere a Singapore in un giorno
Particolare del tempio di Sri Mariamman

COSA VEDERE A SINGAPORE IN UN GIORNO

Siete pronti ad esplorare i segreti di Singapore in un battito di ciglia?

Se il vostro viaggio vi porta a passare solo 24 ore in questa metropoli o avete un lungo transito aereo, questo itinerario su cosa vedere a Singapore in un giorno vi farà innamorare di questa città, anche con poco tempo a disposizione. 

Prima di viaggere insieme attraverso i luoghi imperdibili di questa città, vi raccomando di consultare la guida con tutte le informazioni pratiche indispensabili: GUIDA DI SINGAPORE

Il nostro scalo a Singapore

In questo articolo vi racconto del nostro ultimo scalo a Singapore di 12 ore, durante un volo di rientro dall’ Indonesia all’Italia, in cui abbiamo deciso di visitare la città!

Siamo partiti da Jakarta alle 10.45 di mattina e siamo arrivati a Singapore dopo 1 ora e 40 minuti con un volo della Singapore Airlines diretto a Roma Fiumicino. Il successivo imbarco per Roma era previsto all’1.05 di notte, per un transito di un totale di circa 12 ore!

Vale la pena uscire dall’aeroporto di Singapore per uno scalo?

Se avete più di 6 ore di scalo, assolutamente sì! I trasporti di Singapore sono fluidi e ben organizzati, inoltre il centro dista davvero poco dall’aeroporto (circa mezzora di taxi). 

Se avete meno di 6 ore o se vi fermate di notte al di fuori del normale orario lavorativo, non vale la pena uscire dall’aeroporto. Ma non preoccupatevi: nell’aeroporto di Changi non ci si annoia di certo! Con meno di 6 ore di scalo potete visitare Jewel Changi! 

Visitare Jewel Changi

Dal 2019 è stato aperto al pubblico il nuovo aeroporto Jewel Changi, che presenta un’ impressionante cascata interna e un bellisismo giardino tropicale, oltre a una lunga lista di negozi e ristoranti. È possibile accedere a Jewel da tutti i terminal dell’aeroporto, ma occorre passare prima i controlli dell’immigrazione. Se avete poco tempo e non volete uscire dalla zona di transito, potete vedere Jewel dallo skytrain che corre tra il T2 e il T3. A questo link sono illustrati tutti i collegamenti interni per arrivare a Jewel, mentre le informazioni utili per i tour e le visite le trovate qui: Jewel Changi.

cosa vedere a Singapore in un giorno
Lara e Stella in aeroporto a Singapore
cosa vedere a Singapore in un giorno
La cascata di Jewel Changi
cosa vedere a Singapore in un giorno
I giardini interni dell’aeroporto

Hotel all’interno dell’aeroporto

All’interno dell’aeroporto di Singapore esistono alcuni hotel, se avete bisogno di riposare o fare una doccia. Il costo è piuttosto alto, ma del resto è in linea con lo stile locale. Vi segnalo i seguenti link con cui potete prenotare le strutture che vi interessano tramite Booking: lo Yotelair nell’aeroporto di Jewel, fuori dalla zona di transito e l’ Aerotel Transit Hotel, nell’area di transito del Terminal 1

Deposito bagagli 

Se viaggiate con dei bagagli a mano, è possibile lasciare le valigie presso il deposito bagagli dell’aeroporto di Changi. Per localizzare i vari terminal che offrono questo servizio e controllare i prezzi potete fare riferimento a questa pagina del sito ufficiale dell’aeroporto: Deposito Bagagli Changi Airport

Uscire dall’aeroporto di Singapore

La trafila per uscire dall’aeroporto di Singapore è abbastanza snella. Noi con le due bimbe non abbiamo avuti particolari intoppi. 

Ai viaggiatori italiani non è richiesto il visto per soggiorni inferieri a 90 giorni, ma una cosa che conviene decisamente compilare in anticipo, per risparmiare tempo, è la Singapore Arrival Card (SGAC) che vi verrà richiesta al checkpoint dell’immigrazione in aeroporto. E’ possbiile compilarla in anticipo a partire da 72 ore prima dell’arrivo. Trovate il form online qui: Singapore Arrival Card.

Per quanto riguarda i soldi, abbiamo prelevato dittamente una piccola somma di dollari di Singapore (SGD) presso il bancomat (ATM) dell’aeroporto e poi utilizzato per lo più la nostra carta multivaluta Wise

Mezzi di trasporto per raggiungere la città

L’aeroporto di Changi è collegato al centro città da una rete capillare di servizi pubblici e privati. Potete scegliere fra l’autobus, la metropolitana (MRT), il taxi o un’auto privata.

Noi per velocizzare i tempi abbiamo scelto il taxi e in meno di mezzora siamo arrivati in città! Essendo in quattro si è dimostrata una soluzione abbastanza conveniente. Dall’aeroporto a Chinatown abbiamo speso in tutto circa 14  SGD (intorno ai 9,60 euro).

Se decidete di optare per i trasporti pubblici, valutate la possibilità di acquistare il Tourist Pass giornaliero, ne parlo nella GUIDA DI SINGAPORE

Acquistare una SIM locale

Per questo breve scalo, noi abbiamo optanto per la SIM turistica da 12 SGD (disponibile anche in formato eSIM) dell’operatore di telefonia mobile M1. Acquistandola semplicemente presso un supermercato di Chinatown. A nostro avviso la SIM più conveniente per le poche ore che avevamo a disposizione. Potete visionare le varie proposte di questo operatore qui: SIM Turistica M1.

Sempre nella GUIDA DI SINGAPORE illustro in modo esauriente le altre SIM locali disponibili e dove acquistarle.

Bagni pubblici in città

Quando si visita una città senza un alloggio o un punto di riferimento, può preoccupare non avere a portata di mano un bagno. Vi rassicuro: sia le stazioni della metropolitana che i mall sono dotati di bagni pubblici accessoriati e fruibili gratuitamente. Anche i centri dove mangiare street food, gli hawker centre,  hanno bagni disponibili ad un costo di 10 centesimi. 

ITINERARIO A SINGAPORE DI UN GIORNO

1. ESPLORARE LA VIBRANTE CHINATOWN

Come prima tappa del nostro itinerario ci siamo fatti lasciare dal taxi in Pagoda Street a Chinatown, un quartiere in fermento, intriso di storia e cultura che si erge come un vivace omaggio alla ricca eredità cinese di Singapore. Questo affascinante distretto è un melting pot di tradizioni secolari, dove i colori vivaci, i profumi avvolgenti e l’architettura intricata si fondono in un’esperienza unica. Una tappa da non perdere fra cosa vedere a Singapore in un giorno!

Cosa vedere a Singapore in un giorno.
Una stradina pedonale di Chinatown
cosa vedere a Singapore in un giorno
Le classiche decorazioni
cosa vedere a Singapore in un giorno
Un caleidoscopio di colori!

Chinatown è celebre anche per la sua straordinaria offerta gastronomica. Dalle bancarelle di street food alle cucine raffinate dei ristoranti locali, è possibile gustare autentiche prelibatezze cinesi come i dumpling freschi, la zuppa di wonton o i dim sum, senza tralasciare la particolarissima frutta tropicale come i durian e il rambutan

cosa vedere a Singapore in un giorno
Durian della varietà ‘Musang King’
cosa vedere a Singapore in un giorno
Un colorato caffè
cosa vedere a Singapore in un giorno
I curiosi rambutan

Lungo le sue strade troverete anche molti negozietti e mercatini con una vasta gamma di deliziose chincaglierie e souvenir riccamente decorati. Tra queste bancarelle si trova il complesso del Chinatown Heritage Centre, che permette di esplorare la storia e la vita quotidiana dei primi abitanti di Chinatown.

Bancarelle a Chinatown.
Negozietti di souvenir locali
Bancarelle a Chinatown, Singapore.
Nodi cinesi e fiori di loto ricamati
Bancarelle a Chinatown, Singapore.
Nappe di seta con monete cinesi
Bancarelle a Chinatown, Singapore.
Campanelle portafortuna

Un’altra particolarità di Chinatown sono i negozi di medicina tradizonale cinese. Fuori da queste attività commerciali troverete esposti gli ingredienti più disparati e insoliti tra cui diverse specie di animali essiccati come lucertole, gechi e squali. Ognuno di questi animali risulta infatti associato a proprietà terapeutiche specifiche.

Bancarelle di medicina tradizionale a Chinatown, Singapore.
Un negozio di medicina tradizionale
Bancarelle di medicina tradizionale a Chinatown.
Gechi essiccati
Bancarelle di medicina tradizionale a Chinatown.
Ingredienti vegetali e animali

L’uso di animali nella medicina tradizionale cinese è tuttora oggetto di dibattito per questioni etiche e ambientali. Al giorno d’oggi, molti professionisti si impegnano a favorire pratiche sempre più sostenibili e ad educare la comunità sulla necessità di preservare la biodiversità.

Festival e Tradizioni: durante le celebrazioni del Capodanno cinese, Chinatown si accende di vita. Le strade si animano di colori vibranti e spettacoli tradizionali. Durante questo periodo, i dragoni danzanti e i fuochi d’artificio trasformano il quartiere in un vero e proprio spettacolo di festa!

2. PARTECIPARE AL BANCHETTO DEGLI SPIRITI

Fra le cosse da vedere a Singapore in un giorno, c’è l’interessante Zhong Yuan Jie, noto anche come il Festival degli Hungry Ghost (i fantasmi affamati), che cade tradizionalmente intorno al mese di agosto. Noi ci siamo capitati per puro caso mentre visitavamo Chinatown. 

L’Hungry Ghost Festival è molto radicato nella cultura buddista e taoista e ogni anno, per un mese, i cinesi onorano così la memoria dei defunti

Cosa vedere a Singapore in un giorno. L'Hungry Ghost Festival.
Un tempio decorato a festa
Cosa vedere a Singapore in un giorno. L'Hungry Ghost Festival.
Le lanterne dell’Hungry Ghost
Cosa vedere a Singapore in un giorno. L'Hungry Ghost Festival.
La lunga tavolata di offerte

Ma cosa succede durante l’Hungry Ghost Festival?

Durante l’Hungry Ghost Festival, si crede che i morti ritornino per “visitare” i vivi e che possano diventare dispettosi se non sono contenti. Per soddisfarli, vengono fatte varie offerte tra cui un lauto banchetto: per le strade è possibile ammirare colorate tavolate colme di cibi elaborati che aggiungono un tocco di festa alle celebrazioni.

Il festival non si riduce solo ai banchetti, ma prevede un fitoo programma di celebrazioni, rituali e spettacoli come la liberazione delle lanterne. Se restate a Singapore per oltre un giorno, l’Hungry Ghost Festival è un’opportunità straordinaria per mmergersi nelle tradizioni millenarie della cultura cinese.

L'Hungry Ghost Festival a Chinatown.
Lara passeggia fra i banchetti
L'Hungry Ghost Festival a Chinatown.
Gustosi dolcetti per gli spiriti
L'Hungry Ghost Festival a Chinatown.
Pietanze locali
L'Hungry Ghost Festival.
I piatti elaborati dell’Hungry Ghost Festival

3. VISITARE IL TEMPIO DELLA RELIQUIA DEL DENTE DI BUDDHA

Nel cuore del quartiere di Chinatown, il Tempio della Reliquia del Dente di Buddha si erge con maestosità, attirando i visitatori con la sua architettura imponente e articolata. Questo tempio, costruito per ospitare la sacra reliquia del dente di Buddha, è un gioiello spirituale con un profondo significato religioso. Per noi, immancabile tappa su cosa vedere a Singapore in un giorno.

Il tempio è visitabile e aperto a persone di tutte le fedi e credenze e riflette l’essenza stessa degli insegnamenti di compassione e tolleranza del Buddhismo.

Il tempio della reliquia di Buddha a Chinatown.
La facciata del Tempio della Reliqua del Dente di Buddha

Cosa visitare all’interno del tempio?

All’interno del complesso del tempio, il Museo del Buddha offre una panoramica approfondita della vita di Siddhartha Gautama. Esplorando le gallerie, i visitatori possono imparare ulteriori dettagli sulla storia del Buddhismo e sui principi fondamentali insegnati dal Buddha.

Il Giardino del Tempio, situato sul tetto del complesso, è invece uno spazio dedicato alla riflessione ed è decorato con statue, fiori e piante. Noi ad agosto in questo tempio abbiamo trovato un pò di folla e di disorganizzazione. In un piccolo corridoio a destra rispetto all’ingresso, sono disponibili gratuitamente dei parei da avvolgere sulle gambe e utilizzare durante la visita ai giardini in segno di rispetto.

Cosa vedere a Singapore in un giorno.
Decorazione all’interno del tempio

Festival del Vesak: Uno dei momenti più significativi nel tempio è la celebrazione del Vesak, la festa buddhista che commemora la nascita, l’illuminazione e la morte del Buddha. Durante questo festival, il tempio si illumina con lanterne colorate, e i devoti partecipano a processioni e cerimonie speciali.

4. PERDERSI NEI DETTAGLI DEL TEMPIO DI SRI MARIAMMAN

A pochi passi dal Tempio della Reliquia, svetta con un aspetto curioso il ‘gopuram‘ del tempio induista di Sri Mariamman, la variopinta torre che funge da punto di riferimento per i fedeli. Difficile non essere attratti dalla sua architettura inconfondibile, intrisa di dettagli e simbolismo, sculture colorate e intricate, raffiguranti divinità e figure mitologiche. 

Il Tempio Sri Mariamman risale al 1827 ed è il più antico tempio indù di Singapore. Dedicato a Mariamman, la dea della pioggia e della fertilità, a cui i devoti si rivolgono per richiedere benedizioni di fertilità, prosperità e guarigione.

Cosa vedere a Singapore in un giorno. Il Tempio di Sri Mariamman.
La facciata dell’ingresso del tempio di Sri Mariamman
Il Tempio di Sri Mariamman.
Le vacche sacre a guardia del tempio
Il Tempio di Sri Mariamman a Chinatown.
Dettaglio del gopuram
Il Tempio di Sri Mariamman a Chinatown, Singapore.
Il leone, simbolo di Singapore

Per poter entrare nel tempio, occorre lasciare le scarpe all’ingresso e indosssare un sarong messo gratuitamente a disposizione dei visitatori. All’interno del tempio, troverete un mandapam, una lunga navata con elaborati dipinti sul soffitto a forma di mandala, un simbolo rituale che rappresenta l’universo e lo stato del nirvana.

Il Tempio di Sri Mariamman, statua di Ganesha.
Ganesha osserva i visitatori
Il Tempio di Sri Mariamman, statua di Tridevi.
La statua di Tridevi
cosa vedere a Singapore in un giorno, Lara e Stella nel tempio di Sri Mariamman.
Lara e Stella con i sarong

Durante il periodo coloniale, il tempio di Sri Mariamman era il rifugio per i nuovi immigrati, in particolare per gli indù Tamil dell’India meridionale e fungeva da registro dei matrimoni. 

Tra le altre divinità venerate nel tempio, oltre alle dea Mariamman, ci sono Ganesha, il dio elefante e Tridevi, la dea con tre teste.

Il Tempio di Sri Mariamman.
La fiaccola sacra
Il Tempio di Sri Mariamman.
Obelisco con oggetti simbolici
Cosa vedere a Singapore in un giorno.
Il cortile interno
Cosa vedere a Singapore in un giorno.Il Tempio di Sri Mariamman.
Il retro del tempio

Festival e Celebrazioni: Il Tempio Sri Mariamman è il fulcro di importanti festival e celebrazioni hindu. Durante il Thimithi, una delle celebrazioni più significative, i devoti compiono il cammino del fuoco per dimostrare la loro devozione e rinnovare la loro fede.

Usciti dal tempio vi consiglio una pausa in un caffè per un gelato o uno snack, anche solo per refrigerarvi dall’afa. Noi abbiamo preso dei gelati al cioccolato al vicino ChocoElf Chocolate Cafè. E quindi ci siamo messi in marcia per la tappa successiva! 

5. PERLUSTRARE IL LUNGOMARE

Da Chinatown è possibile raggiungere facilmente il lungomare di Boat Quay, per passeggiare e visitare la modernissima zona di Raffles Place. Un’area che non può mancare in un itinerario su cosa vedere a Singapore in un giorno. A seconda del vostro ritmo e della resistenza all’afa è possibile raggiungere questo distretto da Chinatown così:

  1. Proseguendo a piedi per 15 minuti, in questo caso potete valutare anche uno stop al tempio di Thian Hock Keng.
  2. Prendendo la metro alla fermata Chinatown (a meno di 5 minuti dal tempio di Sri Mariamman) fino a Raffles Place, con un cambio.
  3. In taxi, di fianco al tempio c’è il D16 Taxi Stand.
  4. Con le app. Grab o Zig

La città del futuro

Nel distretto finanziario di Raffles Place ci caliamo in un’atmosfera completamente differente dalla vivace e informale Chinatown. Visitare questo posto è come dare uno sguardo verso futuro e il suo possibile sviluppo tecnologico. L’ultimo degli edifici inaugurati è il Capita Spring, un grattacielo di 280 metri, progettato dallo studio danese BIG e da quello italiano Carlo Ratti. Definito come ‘biofilo‘, a sottolineare l’integrazione tra natura e design, il Capita Spring ospita un’oasi verde di piante tropicali e uno skygarden con un’incredibile vista a 360 gradi del business district, entrambi visitabili gratuitamente

Alla sua base, il grattacielo ospita una food court con bancarelle di cibo locale in un ambiente climatizzato. Un ottimo spunto per una pausa dal caldo afoso! Per gli orari di apertura delle attrazioni potete fare riferimento a questa pagina ufficiale: Capita Land. 

Con le radici nel passato

Proseguendo verso il lungomare è possibile imbattersi nella statua del Merlion, una creatura mitologica con una coda di sirena e la testa di leone. Il leone simboleggia la città, pare infatti che il nome “Singapore” derivi dalle parole malesi Singa, cioè leone e Pura, città. Mentre la coda di pesce ricorda il passato in cui Singapore era un umile villaggio di pescatori. A poca distanza, si trovano anche gli edifici storici del Fullerton e del Raffles Hotel, quest’ultimo risalente al 1887. 

Da qui osservando il panorama noterete un edificio a forma di fiore di loto, è l’ArtScience Museum. Il museo ospita spesso mostre molto interessanti, potete controllare il calendario e acquistare i biglietti per le mostre qui: ArtScience Museum. Noi, per questa volta, abbiamo preferito saltarlo e dare la precedenza ai giardini di Gardens by The Bay

Cosa vedere a Singapore in un giorno. Raffles Place.
La zona di Raffles Place con la statua del Merlion

6. PASSEGGIARE NEI GARDENS BY THE BAY

Dal Raffles Place ci siamo quindi spostati in in taxi per i Gardens by the Bay, un complesso di giardini e strutture futuristiche dall’atmosfera surreale situati nel cuore della città. I giardini ospitano al loro interno una scenografica flora creata da alberi artificiali e modernissime serre a guisa di padiglioni di acciaio e vetro: il Flower Dome, il Floral Fantasy e la Cloud Forest.

Ognuno di questi padiglioni offre un’esperienza immersiva fra fiori tropicali, cascate, viste mozzafiato e intrattenimenti tecnologici. Per acqusitare i biglietti e controllare gli orari potete far riferimento al sito ufficiale a questo link: Gardens By The Bay Tickets. Oltre alla visita ai padiglioni, è possibile acquistare altre esperienze come la OCBC Skyway, una passerella in alto fra gli aberi artificiali, il Supertree Observatory e l’Outdoor Audiotour

I Gardens by the Bay a Singapore.
Alberi artificiali di Gardens by the Bay
I Gardens by the Bay a Singapore.
Gli intricati fusti creati da piante vive
I Gardens by the Bay a Singapore.
Verso il piazzale di ingresso alle serre

La Cloud Forest

Da diverso tempo mi ero ripromessa di portare Lara e Stella in questo universo incantato. Se si hanno infatti molte ore di scalo, è possibile inserire tranquillamente questa tappa in un itinerario su cosa vedere a Singapore in un giorno. 

Noi eravamo interessati a visitare unicamente la Cloud Forest e in questo caso non è stato possibile acquistare il biglietto online, poichè disponibile solo nella versione in combo con il Flower Dome. Abbiamo dunque acquistato il biglietto per il Cloud Forest separatamente di persona presso la biglietteria di Gardens by the Bay, dopo una breve fila. 

7.  AVVENTURARSI NELLA CLOUD FOREST

Perchè abbiamo scelto la Cloud Forest fra tutte le attrazioni? Perchè ci sembrava l’attrazione più completa che potesse interessare ugualmente ogni membro della famiglia, dai bambini agli adulti

Non appena abbiamo varcato la soglia di questa serra futuristica, ci ha subito avvolto una fresca nebbia, come se fossimo entrati in una foresta tropicale. All’ingresso infatti sorge un’imponente cascata che discende da un’altura ricoperta da vegetazione lussureggiante e invade l’aria di un delicato spray!

In quest’attrazione è attiva l’aria condizionata quindi portate con voi una felpa! 

La Cloud Forest nei Gardens By The Bay a Singapore.
La cascata d’ingresso
Cosa vedere a Singapore in un giorno.
Una parete di piante tropicali
La Cloud Forest nei Gardens By The Bay a Singapore.
Le piccole si avventurano nella serra

Cosa c’è nella Cloud Forest?

Al piano terra della Cloud Forest, è possibile ammirare una varietà di piante tropicali vere e artificiali, orchidee, felci e muschi in cui si nascondono bizzarri esseri alieni in stile Avatar e dove è possobile fare alcuni semplici esperimenti interattivi. Quest’area è più un gioco per i bambini che un’attrazione per gli adulti. 

Cosa vedere a Singapore in un giorno.
Misteriose uova aliene
La Cloud Forest nei Gardens By The Bay a Singapore.
Si sale verso le passerelle
La Cloud Forest nei Gardens By The Bay a Singapore.
Gioco interattivo di luci

Le parti più interessanti, a mio avviso, sono state le passerelle sospese che ci hanno regalato viste panoramiche spettacolari sulla serra e sulla città di Singapore. Specialmente perchè siamo arrivati sui piani superiori della struttura durante il tramonto, quando le prime luci della sera iniziavano ad accendersi puntinando un orizzonte irreale e magnifico, talmente avvenieristico da sembrare di un altro pianeta. Una visuale indimenticabile, suggestiva e nostalgica al tempo stesso. 

cosa vedere a Singapore in un giorno
Vista di Marina Bay da una passerella
La Cloud Forest nei Gardens By The Bay a Singapore.
Lara e Stella all’ultimo piano
La Cloud Forest nei Gardens By The Bay a Singapore.
La passerella sospesa
La Cloud Forest nei Gardens By The Bay a Singapore.
Vista dell’ingresso dall’alto
Cosa vedere a Singapore in un giorno.
I Supertree Grove visti dalla Cloud Forest

Usciti dalla Cloud Forest siamo stati accolti da un panorama notturno di grande fascino e abbiamo deciso di dedicare qualche minuto ad una passeggiata sul lungomare di notte, popolato da runner, ciclisti e famiglie e illuminato dalle mille luci dell’iconico Marina Bay Sands con lo sfondo del Singapore Flyer, la grande ruota panoramica. Ultima tappa prima di concludere la giornata in bellezza con il concerto del Garden Rhapsody

Cosa vedere a Singapore in un giorno. Lungomare di Singapore di notte.
Il lungomare dei Gardens by the Bay
Le luci del Marina Bay Sands
Lungomare di Singapore di notte,il Singapore Flyer.
Il Singapore Flyer

8. ASSISTERE AL GARDEN RHAPSODY SHOW

Il Garden Rhapsody Show, a pochi passi dalla Cloud Forest, è la ciliegina sulla torta di questo itinerario di un giorno a Singapore. Lo spettacolo consiste in un’incantevole sinfonia di luci e suoni che trasforma i maestosi alberi artificiali, i Supertree Grove, in un’esperienza notturna a dir poco magica. Durante la sinfonia infatti, i Supertree si illuminano in modo dinamico, creando un’atmosfera emozionante e irreale.

Il Garden Rhapsody al Supertree Grove dei Gardens by the Bay a Singapore.
Ingresso al Supertree Grove
Cosa vedere a Singapore in un giorno.
Le luci seguono la musica
Il Garden Rhapsody al Supertree Grove dei Gardens by the Bay a Singapore.
Un effetto magico

Lo spettacolo è completamente gratuito ed è articolato in due sessioni: la prima sessione va dalle ore 19:45 alle 20:00, mentre la seconda sessione va dalle 20.45 alle 21.00. Noi abbiamo assistito alla seconda sessione, avendo prima dedicato qualche minuto all’irresistibile passeggiata sul lugomare di notte.

Il Garden Rhapsody al Supertree Grove dei Gardens by the Bay a Singapore.
Un Supertree visto dal basso

Abbiamo quindi scelto di vedere lo spettacolo dal basso, seduti e sdraiati nella parte centrale del giardino, tuttavia è possibile anche salire sulle passerelle soprelevate che girano intorno ai Supertree e visionare lo show dall’alto, pagando un biglietto a parte. Il biglietto è acquistabile qui: OCBC Skyway Ticket.

Il Garden Rhapsody al Supertree Grove dei Gardens by the Bay a Singapore.
La passerella sospesa

Dove controllare il programma?

I brani musicali del Garden Rhapsody variano di mese in mese, per consultare il programma previsto nelle vostre date, potete fare riferimento al sito ufficiale a questo link: Calendario Garden Rhapsody.

Considerate che potreste trovare un clima molto caldo e umido, tipo sauna turca, quindi portate una bottiglietta d’acqua, un’eventuale cambio e un ventaglio. 

Il Garden Rhapsody al Supertree Grove dei Gardens by the Bay a Singapore.
Il meraviglioso finale

IL RIENTRO IN AEROPORTO

Conclusa magnificamente questa giornata avventurosa con le ultime note epiche e melodiose del Gaden Rhapsody che risuonavano ancora nella testa, ci siamo recati alla fila per i taxi per rientrare in aeroporto.

A causa della folla di gente, non è stato così immediato salire su un taxi. Non tutti gli autisti, inoltre, hanno accettato di fare il tragitto verso l’aeroporto, probabilmente perchè fuori dall’area di loro interesse. Una volta saliti finalmente sul taxi, abbiamo impiegato 20 minuti per raggiungere l’aeroporto di Changi al Terminal 3. Qui abbiamo passato di nuovo il controllo biometrico e lo scan del passaporto ai tornelli di ingresso. 

Si può rientrare con i mezzi pubblici?

Se non volete prendere un taxi per rientrare, è possibile recarsi a piedi in 15 minuti alla fermata metro MRT di Bayfront e con un cambio alla stazione Expo arrivare all’aeroporto di Changi. Con questa opzione di trasporto calcolate un’ora buona. La metro di Singapore opera dalle 5.30 di mattina a mezzanotte circa (a seconda degli eventi gli orari possono oscillare).

Cenare in aeroporto

Una volta in aeroporto abbiamo cenato nell’area street food al Terminal 3 con un succulento Hainanese Chicken ordinato su alcuni schermi digitali e ritirato al baracchino apposito. A questo link, potete controllare i piatti proposti dai baracchini con gli orari di apertura: Changi Street Food Court. Per gli altri ristoranti la lista è qui: Ristoranti a Changi.

Dopo aver cenato, ci siamo recati al gate di partenza dell’aereo, dove dietro il grande zaino di mio marito Rizky, mi sono stesa sulla spessa moquette per scroccare un pisolino prima dell’imbarco previsto all’1.05, sognando il prossimo viaggio a Singapore

ALTRE RISORSE UTILI

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Altri articoli per completare l’itinerario:

GUIDA DI BALI

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Benvenuti!

Mi chiamo Simona e viaggio in Indonesia dal 2010. Ho vissuto nelle isole di BaliJava. Sono una designer, appassionata di fotografia e buon cibo.

Una delle cose che amo di più durante i miei viaggi è esplorare luoghi fuori dal sentiero battuto e immergermi nella cultura locale. 

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